

C’è un video molto interessante (in inglese) riguardo questo discorso in particolare.
https://m.youtube.com/watch?v=1opKW6X88og
Son quasi 20 minuti, ma spiega molto bene il giochino di queste vpn che ti offrono miracoli quando la realtà è tutt’altra.
Il problema è che una soluzione “self-made” per quello che fa una vpn riguardo la tua privacy non esiste. Ovvero, esiste, ma elimina proprio la componente privacy. Potresti avere una vpn verso un tuo homeserver (o server virtuale sul cloud) e stabilire come punto di uscita verso internet, quel server. Ma a quel punto, il tuo IP diventa sempre identificabile perche è soltanto tuo.
Una vpn di aziende terze (proton, mullvad, ecc) ti offre una certa privacy perche il punto di uscita su internet è tuo e di altre persone ma per via di questo non può essere collegato a te e quindi diventa, di fatto, privato.
(C’è un discorso da fare riguardo i log della compagnia vpn, e dei metodi di pagamento, ecc, che si può anche affrontare).