

@socialnetwork @fediverso Nonostante sia d’accordo con te e @stefano sul fatto che bisognerebbe dire che si può fare invece di dire che si deve, resta il fatto che questi “guru” contribuiscono con i loro contributi a dare un’idea di circolo ristretto da cui si è fuori, che fa rimanere il Fediverso un centro di attrazione per persone come me.
Altrimenti si rimarrebbe solamente a parlare tra i nerd che ci capitano magari più per curiosità tecnica che per voglia di costruire una community.
@socialnetwork @fediverso @stefano Una buona via di mezzo sarebbe stilare una lista di cose che si possono fare che sono di difficoltà gradualmente sempre più alta, e non necessariamente relegata al self-hosting e al DevOps, ma in ambiti diversi verso i quali si riconosce un appeal comune nel Fediverso.
Per esempio un progetto che fa questo in maniera ottima in ambito privacy che ho scoperto su @Codeberg è @beginnerprivacy
Passi semplici e graduali verso la riconquista della propria privacy.